Prima di passare alla pulizia di fino, preoccupati di rimuovere il “grosso” dello sporco: polvere, capelli e pelucchi.
Puoi farlo con una scopa o con un aspirapolvere, ma assicurati che la spazzola sia morbida, altrimenti rischi di lasciare dei graffi. Puoi anche pensare di usare un panno antistatico se vuoi eseguire un lavoro ancora più accurato.
Entriamo ora nel vivo delle operazioni. Devi sapere che esistono numerose tipologie di parquet (in legno massello, prefinito, prelevigato, oliato, con finiture colorate,…). Uno stesso detergente può essere ideale per un pavimento e dannoso per altri. Quindi, assicurati di conoscere bene il tuo parquet. Se hai dubbi, ti consigliamo di rivolgerti a chi ha eseguito la posa. Lui ti saprà indirizzare nel migliore dei modi.
Se non vuoi acquistare un prodotto specifico, ti presentiamo alcune soluzioni fai da te:
acqua e aceto (ma solo se il tuo parquet non è oliato);
acqua e poche gocce d’alcool, o di acquaragia;
succo di limone e olio d’oliva (il primo è uno sgrassatore, il secondo garantirà un aspetto lucido).
Per eseguire la pulizia, usa uno strofinaccio in microfibra e sfrega la superficie, seguendo le striature del legno.
Prima di procedere con il lavaggio, tieni bene a mente questi 3 errori che non devi assolutamente commettere:
lo strofinaccio dev’essere ben strizzato. L’acqua, infatti, è nemica del parquet e può causare macchie, aloni e perfino rigonfiamenti;
come detto, non usare l’aceto se la tua pavimentazione in legno è di tipo oliato;
evita prodotti come la candeggina, l’ammoniaca e i detergenti che fanno schiuma. Sono particolarmente dannosi.
Contattateci per maggiori info, per un preventivo e un sopralluogo gratuito.
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